San Leo

San Leo

 

Storia, arte, cultura e tradizione in un piccolo cosmo

 

Piccola città d’arte del Montefeltro, San Leo è un comune italiano in provincia di Rimini. Visitando il piccolo borgo, potrete godere di un panorama mozzafiato tra rupi, strapiombi e mura, uniti ad un’atmosfera che vi farà tornare indietro nel tempo, al lontano periodo medievale.

Tra i monumenti caratteristici di San Leo, il protagonista assoluto è la fortezza, ricca di storia famosa, nonché nota per essere stata la prigione in cui trovò la morte il Conte di Cagliostro.

Durante un’escursione a San Leo, meritano senz’altro di essere visitati la Pieve preromanica, il Duomo romanico lombardo e il Museo di Arte Sacra allestito nei pressi del Palazzo Mediceo. Alcuni gruppi organizzano varie escursioni naturalistiche, che includono la visita alle rocche di San Leo e Maioletto. Punto di maggiore interesse è forse Piega, sede di un antico castello oggi trasformato in residenza; nel corso dell’itinerario avrete la possibilità di dare un’occhiata alla Cattedrale, alla piazzetta con il Palazzo Mediceo e a Palazzo Nardini. In un secondo momento, spetterà a voi scegliere se terminare l’escursione a San Leo e quindi proseguire qui la visita alla cittadina, oppure continuare il percorso fino a Carpegna.

 

Buona escursione!

Passatelli

Passatelli

 

Primo piatto tipico dell’ Italia centro-settentrionale, si tratta di una delle più tradizionali minestre delle province marchigiane e romagnole. Agli originari passatelli in brodo, oggi si sostituiscono anche asciutti, con carne, con spinaci o con funghi porcini. Noi vi proponiamo la ricetta più semplice, i famosi ‘passatelli in brodo’.

 

Ingredienti:

  • un etto di pangrattato
  • un etto di parmigiano grattuggiato
  • 3-4 uova
  • 40 grammi di burro
  • scorza di limone
  • un pizzico di noce moscata e sale
  • brodo di carne

 

 

Preparazione: Impastate insieme uova, parmigiano e pangrattato, con noce moscata, sale e la scorza di limone grattuggiata. Amalgamate con cura gli ingredienti per ottenere un buon impasto. Mettete poi l’impasto nel ‘ferro per passatelli’ e fatelo passare attraverso i fori. Fateli cuocere per circa cinque minuti, e serviteli ben caldi, spolverandoli con parmigiano grattuggiato nel piatto.

 

Buon pranzo!

Paganello a Rimini

Paganello

 

Giunto quest’anno alla ventitreesima edizione, il Paganello è una manifestazione sportiva che vede ogni primavera migliaia di giovani sfidarsi a colpi di frisbee sulle spiagge della riviera romagnola.

Si tratta di un evento conosciuto a livello mondiale e organizzato dalla collaborazione tra diversi enti, tra cui la Provincia di Rimini, la Regione Emilia Romagna, la Camera di Commercio di Rimini e il Comune di Rimini.

Quest’anno la manifestazione si è tenuta come da tradizione in coincidenza con le vacanze pasquali sulla spiaggia vicino al porto di Rimini, dove per quattro giorni consecutivi si sono disputati centinaia di match e sono stati allestiti diversi spettacoli.

Naturalmente sono tanti gli hotel e le strutture che, in vista di questo evento sportivo, creano offerte su misura pronte per il cliente.

 

Per i veri amanti dello sport e del mare, un evento da non perdere!

Museo della tortura San Marino

Museo della tortura

 

Situato nella piccola Repubblica di San Marino, è un posto da non farsi scappare se siete appassionati del genere: potrete infatti vedere esposti numerosi strumenti tipici della tortura medievale. Gli oltre cento macchinari conservati nella struttura risalgono al XVI° e XVII° secolo, ma vi troverete anche diverse ricostruzioni degli ultimi due secoli.

Ospitato nel Palazzo di Casa Fattori, espone numerosi congegni, dalla cintura di castità alla sedia inquisitoria, per un percorso a ritroso nel Medioevo.

Cassone verde

Cassone con erbe miste (spinaci, bietole, rosolacce…)

 

Ingredienti:

 

  • olio extravergine
  • aglio
  • sale e pepe quanto basta
  • farina
  • acqua
  • strutto
  • bicarbonato

 

Preparazione: preparare lo stesso impasto come se fosse una piadina, stendere la pasta col mattarello in modo tale da ottenere dei dischi. In metà disco stendere le erbe precedentemente sminuzzate e passate al tegame con olio e aglio, sale e pepe. A questo punto sovrapporre l’altra metà del cerchio e chiudere i bordi con le punte della forchetta. Cuocere esattamente come fareste con una piadina.

Cassone rosso

Cassone rosso

 

Cassone o crescione, cascione o guscione, tantissime denominazioni diverse per indicare questa famosa specialità romagnola, che fa venire l’acquolina in bocca a ogni romagnolo.

 

Ingredienti:
-mozzarella tagliata a dadini

-passata di pomodoro

-origano

-farina

-acqua

-bicarbonato

-strutto

 

 

Preparazione: ritagliate l’impasto della piada distesa col mattarello, servendovi di un piatto. Su metà cerchio così ottenuto, versate il ripieno (passata di pomodoro, origano e mozzarella a cubetti) chiudendo l’altra metà della sfoglia, e sigillando il bordo esterno. La cottura sulla teglia è identica a quella della piada stessa.

 

Buon appetito!

Museo Maranello di San Marino

Museo Maranello

 

Fondato nel 1989, il Museo Maranello di San Marino è un Museo automobilistico molto famoso. Esso propone 25 vetture in una rassegna antologica sulle origini, lo sviluppo e l’evoluzione delle Ferrari.

L’idea è nata da Fabrizio Violati, grande appassionato d’auto che nel corso della sua vita si è impegnato per la realizzazione del progetto Maranello Rosso, ed è diventato uno dei maggiori collezionisti di Ferrari nel mondo.

All’interno della struttura, è presente anche un negozio di abbigliamento, accessori e gadget, tutti rigorosamente Made in Italy.

È la visita che fa per voi se siete curiosi di approfondire le vostre conoscenze riguardo la storia del nostro Paese!

Fondazione Arnaldo Pomodoro

ondazione Arnaldo Pomodoro

 

La Fondazione Arnaldo Pomodoro nasce a Milano nel 1995 allo scopo di conservare le opere del maestro ma anche come luogo attivo per mostre, dibattiti e convegni. Egli nasce a Morciano nel 1926, ma negli anni Cinquanta si trasferisce a Milano e oggi è un noto ed apprezzato scultore.

Fondazione Tonino Guerra

Fondazione Tonino Guerra

La fondazione dedicata al grande poeta e sceneggiatore di Santarcangelo di Romagna

La Fondazione Tonino Guerra è nata nel 2005, l’istituzione è stata fortemente voluta da un insieme di province, ovvero Rimini, Pesaro e Urbino, Santarcangelo di Romagna, Pennabilli, insieme alla Comunità Alta Valmarecchia. L’obiettivo con cui l’associazione è nata è quello mirato a conservare e promuovere la cultura e le opere del maestro, scomparso appena un anno fa.

La fondazione promuove e ospita tanti eventi di carattere culturale come: mostre d’arte, concerti, letture e tavole rotonde sulla poesia contemporanea e sulla poesia dialettale.

La struttura architettonica è stata recentemente revisionata, modificata ed ampliata per poter ospitare una cineteca, una fototeca e una videoteca.

La Fondazione Tonino Guerra è una occasione di scoperta se decidete di trascorrere una giornata nell’entroterra romagnolo!

Museo di Rimini

Museo di Rimini

Nel centro storico di Rimini è conservata una raccolta archeologica da fare invidia…

 

Il Museo della città, a Rimini, conserva le raccolte archeologiche ed artistiche della città, particolarmente ricche di mosaici romani, sculture e dipinti rinascimentali e barocchi. Oggi la struttura ospita diverse sezioni, tra cui quella archeologica e quella medievale, mentre un terzo spazio è dedicato alla pittura trecentesca.

Non mancano dei “Masterpieces” dell’archeologia qui conservati, si pensi al ritrovamento della domus del Chirurgo che restituito la più grande raccolta di attrezzi da chirurgo dell’antichità.

La sezione archeologica conserva i reperti della famosa ‘domus del chirurgo’, che si trova in Piazza Ferrari, a pochissimi metri dal museo; l’edificio comprende anche diverse sale che spesso ospitano mostre ed esposizioni culturali. Non mancano mosaici di epoca romana e utensili antichi.

La parte della pinacoteca conserva delle sorprese, si potranno infatti ammirare le splendide tavole della scuola del ‘300 Riminese, una tavola del Bellini, le tele del Guercino.

Museo del bottone

Museo del bottone

A Santarcangelo nasce il museo del bottone, un museo che tutta europa ci invidia

 

Il Museo del bottone a Santarcangelo di Romagna raccoglie un’infinita serie di bottoni raccolti dal Signor Gallavotti, ed è un vero e proprio contenitore di arte, storia e cultura.

La struttura è suddivisa in tre sezioni: la prima inerente la storia del Novecento, la seconda conserva bottoni costruiti con i materiali più impensabili e più curiosi, e la terza ospita bottoni provenienti da tutto il mondo.

Potrete fare la vostra visita tutti i giorni dalle 10 alle 12, e dalle 16 alle 18,30, tranne durante i giorni festivi, quando il Museo rimane chiuso in mattinata.

L’ingresso è gratuito.

Tempio malatestiano

La cattedrale di Rimini è un esempio cardine del Rinascimento Italiano

Certamente tra i monumenti di spicco di Rimini c’è il tempio Malatestiano, un esempio di rinascimento studiato in tutto il mondo. Il tempio era fino al 1447 una modesta chiesa francescana, che venne scelta dai Malatesta come luogo per la loro sepoltura: da qui la decisione di Sigismondo Pandolfo di farvi costruire una grande cappella e poi di trasformare radicalmente tutta la chiesa.

All’ interno fu riformata dal veronese Matteo de Pasti, mentre dell’architettura esterna si occupò Leon Battista Alberti. Purtroppo il tempio rimase incompiuto proprio nella sua parte significativa, cioè nella cupola rotonda che avrebbe dovuto concluderlo. La costruzione venne interrotta per mancanza di fondi da parte di Sigismondo.

All ‘interno del tempio, sono custoditi un affresco di Piero della Francesca, un grande crocifisso su tavola dipinto da Giotto e la Cappella dei Pianeti, che raffigura i segni zodiacali.

Piadina Romagnola

Ecco a voi come preparare il cosiddetto ‘cibo nazionale’ dei romagnoli, ottimo sia a pranzo che a cena.

 

Ingredienti:

 

  • 500 grammi di farina tipo ’00’
  • 3 cucchiai di strutto
  • sale
  • un pizzico di bicarbonato
  • tanta acqua quanta ne serve per avere una pasta di giusta consistenza

 

 

Preparazione: Dopo aver impastato gli ingredienti, dividere in pezzi che poi vengono stesi col mattarello in forma rotonda e messi a cuocere sopra una teglia (chiamato ‘testo’). È deliziosa accompagnata da prosciutto crudo, salumi vari, formaggio squacquerone e verdure di stagione.

 

Buon appetito!

 

Museo degli sguardi

Inaugurato nel 2005, aperto tutto l’anno e situato a Covignano di Rimini, è uno dei pochissimi musei esistenti dedicati alle culture extraeuropee. La vasta raccolta di opere che costituiscono il patrimonio museale vanta opere etnografiche ed archeologiche provenienti dall’Africa, dall’Asia, dall’Oceania e dall’America precolombiana, ma recentemente la struttura si è arricchita anche di un’esigua ed interessante collezione proveniente dall’Amazzonia.

L’obiettivo che il Museo si propone è quello di analizzare la visione degli Occidentali nei confronti delle altre culture, nel corso dei secoli.

Numerose sono le agevolazioni sul biglietto d’ingresso che il Museo offre, anche per gli studenti unievrsitari e per i gruppi.

Museo Federico Fellini

Museo Federico Fellini

Un Museo raccoglie innumerevoli cimeli e curiosità sul regista Riminese

Situato nel centro storico di Rimini, in prossimità dell’Arco d’Augusto, il Museo Federico Fellini è stato voluto dalla famiglia dello stesso regista. Visitandolo, vi troverete esposti i costumi del film Roma, alcuni dei disegni preparatori dei film felliniani, oltre a locandine e foto dei set.

L’esposizione è aperta sabato, domenica e festivi e rimane chiusa il lunedì; l’ingresso è gratuito.

All’interno, troverete anche un piccolo bookshop in cui acquistare i cataloghi delle mostre, souvenirs e oggetti di interesse.

Il Museo Federico Fellini è assolutamente da visitare se desiderate rendere omaggio ad un grande maestro!

Saraghina alla griglia

Il pesce azzurro più buono da mangiare in riviera

 

Un tempo era cibo dei poveri contadini che abbandonavano i prodotti dei campi per lasciar posto al pesce, quasi sempre di venerdì, giorno di vigilia. Dal sapore dolce, e anche di rapida cottura, la sua stagione è l’autunno.

 

Saraghina alla griglia ingredienti per 4 persone:

  • 1 kilo di saraghine
  • 1 rametto di rosmarino
  • due spicchi d’aglio
  • un cucchiaio di pane grattugiato
  • olio extravergine d’oliva quanto basta
  • sale e pepe quanto bastano

 

 

Preparazione: pulite il pesce, lavarlo e scolarlo. Mescolare in una zuppiera il pane grattugiato, l’olio, il rosmarino tritato, il sale e il pepe. A questo punto aggiungere le saraghine continuando a mescolare. Mettere le saraghine sulla graticola e a fine cottura condire con un filo di olio crudo.

L’ ideale sarebbe servire questa gustosa specialità marinara con piadina calda.

Escursione nelle valli di Comacchio

Escursione nelle valli di Comacchio

 Una Full immersion nella natura e nella storia

 

In provincia di Ferrara, in prossimità dell’ampio Delta del Po, si stendono le Valli di Comacchio, grandi lagune di acqua salata proveniente dal mare grazie a speciali canali di comunicazione. Le Valli sono ciò che resta delle enormi zone paludose che dominavano tutta l’area del Delta e tutta la costa adriatica. Oggi queste zone ospitano svariate specie floristiche: tamerici, faggi e querce sono alcune delle piante più diffuse sul territorio, oltre alle numerose Pinete presenti nelle vicinanze, in primis quelle di Ravenna e Cervia. Diverse sono anche le specie faunistiche, da fenicotteri a volpi, da orate e garzette.

La zona faunistica nei dintorni di Comacchio è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo per gli appassionati di Birdwatching. Tutti gli anni si danno appuntamento gli appassionati di questo passatempo davvero rilassante!

Una escursione nelle valli di Comacchio offre la possibilità di visitare le Valli e non potrete non notare le saline di Comacchio, che costituiscono il centro del Parco Regionale del Delta del Po. Di origini Etrusche le saline sono un’oasi di pace e natura.

Per tutti coloro che intendono visitare la regione tra i mesi di marzo e ottobre, da non perdere le escursioni organizzate a bordo dell’unica imbarcazione che il Parco del Delta autorizza. Avrete così la possibilità di navigare alla scoperta dei luoghi di pesca e di un ambiente alquanto suggestivo, sempre con l’aiuto di una guida.

 

Buona Escursione nelle valli di Comacchio!

Ricetta per le Lasagne al forno

Ricetta per le Lasagne al forno

Uno dei piatti più famosi e apprezzati anche all’estero della cucina Emilano – Romagnola

Piatto originario della cucina emilano-romagnola, dopo la Seconda guerra mondiale le lesagne al forno si sono diffuse in tutta la penisola e sono ormai conosciute in tutto il mondo.

Ecco la ricetta per preparare le Lasagne al Forno per 4 persone:

Per la pasta:

400 grammi di farina e 2 uova

Per il ragù:

-200 grammi di carne di manzo tritata,

-100 grammi di carne di maiale magra tritata,

-50 grammi di salsiccia,

-150 grammi di polpa di pomodoro,

-80 grammi di cipolla,

-60 grammi di carote, 40 grammi di sedano,

-20 grammi di burro,

-2 decilitri di brodo di carne,

-1 decilitro di vino bianco,

-sale e pepe

 

Preparazione:

lavate la cipolla, la carota e il sedano tritandoli. Sbriciolate la salsiccia e unitela alle verdure insieme alle carni di manzo e maiale: mescolate e poi bagnate con vino. Aggiungete sale e pepe e proseguite la cottura per 2 ore, mescolando di tanto in tanto. Disponete la farina e all’interno versate le uova: impastate in modo da ottenere un composto omogeneo. Nel frattempo, portate a ebollizione acqua, aggiungete del sale e cuocete le lasagne poche per volta; stendetele su un canovaccio ad asciugare. Ungete di burro una teglia, e ricoprite il fondo con uno strato di pasta, condite con qualche cucchiaio di ragù, cospargetevi sopra il grana e ricominciate da capo. Terminate con uno strato di pasta. Fate cuocere le lasagne in forno caldo a 180 gradi per circa 40 minuti.

 

Ecco a voi! Buon appetito!

 

 

Centro storico di Rimini

Centro storico di Rimini

Anche Rimini vanta un centro storico che affascina i viaggiatori di tutto il mondo

 

Situata in una posizione geografica particolarmente favorevole all’insediamento, la città di Rimini rispecchia nella pianta attuale la sua prima sistemazione urbanistica romana. Numerose sono oggi sono i monumenti di carattere storico architettonico-monumentale presenti nel centro storico: dal Tempio Malatestiano al Museo della Città, dall’ Anfiteatro romano alla Vecchia Pescheria. Senza dubbio i più noti monumenti cittadini simbolo di Rimini sono l’Arco d’Augusto e il Ponte di Tiberio.

L’Arco d’Augusto, costruito nel 27 a.C., si presenta oggi come grande arco trionfale e in posizione isolata. L’arco sancisce la fine della via Flaminia e l’inizio della via Emilia, due delle principali vie Romane.

Il Ponte di Tiberio al lato opposto della città  è uno dei ponti romani meglio conservati del mondo. Un vero capolavoro di ingegneria che grazie alla fortuna, l’amore per l’arte e alla sua costruzione si è preservato fino a noi. Il ponte si è salvato dalle bombe degli alleati e alle mine dei tedeschi in fuga da Rimini durante la seconda guerra mondiale.

Tanti altri monumenti Romani si possono trovare e intravvedere girovagando il centro storico di Rimini.

Non mancano le chiese i musei e le statue consacrate a personalità della storia. Alcuni esempi sono il famoso Museo della Città, la Chiesa di S. Agostino, il Monumento a Paolo V e la Chiesa di San Gaudenzo.

Tuttavia, oggi Rimini è senz’altro una delle principali mete turistiche italiane, per cui, a mano a mano che ci si avvicina al mare, la pianta della città è sempre più segnata da alberghi, ristoranti, discoteche e caffè.

Il centro storico di Rimini offre molto di più di quello che vi potrete aspettare! Provare per credere!

 

Ricetta delle Tagliatelle

Ricetta delle Tagliatelle

Stupite la vostra famiglia o gli amici preparando in casa le Tagliatelle! Ecco a voi la ricetta…

 

Per realizzare le famose tagliatelle fatte in casa, l’imperativo è uno solo: condirle a vostra scelta! Noi ve le proponiamo con il ragù di carne..

 

Ingredienti:

  • 1 uovo
  • 100 grammi di farina per ogni persona
  • Acqua quanto basta

 

Preparazione: Ricordate che l’impasto deve essere ben sodo e la sfoglia sottile, in maniera tale da ottenere un piatto ben fatto.

Far soffriggere in 50 grammi di burro un triro di cipolla, carota, sedano e 50 grammi di pancetta tritata. Quando il soffritto comincia a dorarsi, aggiungere 300 grammi di polpa magra di manzo tagliata a dadini e 150 grammi di fegatini di pollo anch’essi sminuzzati. Lasciar rosolare per qualche minuto, bagnare con mezzo bicchiere di vino rosso e lasciar evaporare, unire poi 500 grammi di pomodori freschi, sale, pepe e una punta di noce moscata. Bagnare di tanto in tanto con qualche cucchiaio di brodo di carne e lasciar cuocere a fiamma bassa per 40 minuti.

 

Buona degustazione!